Premessa: utilizzare in modo creativo il tempo che trascorriamo in cucina durante questo periodo di semi isolamento.
Abbiamo già sperimentato due estati fa (con la competizione svoltasi in campagna da Michele Di Biase delle “pietanze ecosostenibili”) l’idea di creare piatti “poveri” che avessero ingredienti naturali e poco costosi. “La creazione” culinaria doveva essere illustrata con un nome e una spiegazione altrettanto originali e “divergenti”.
Vi invio qui di seguito (per rinfrescare la memoria) la foto della descrizione di uno di questi “unicum” culinari. Se la proposta vi piace potete cimentarvi inviando la vostra opera d’arte completa di: a) nome del piatto, b) spiegazione con relativi costi degli ingredienti, c) foto del piatto, d) firma o pseudonimo dell’autore.
Lo pubblicheremo sul sito e pagina FB del Centro di Lettura Globeglotter. Le più cliccate faranno parte del “Book in progress” di cucina popolare presentato durante LibriAmo 2019 nella Masseria Parente.
Inviare tramite whatsapp oppure email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)