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“Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo”, scriveva Gianni Rodari. È il leitmotiv che le bibliotecarie della Cooperativa Lilith med 2000, i docenti e i componenti delle associazioni firmatarie del “Patto della Lettura” seguono in ognuna delle tante attività che organizzano insieme. Quest’anno, come negli anni passati, il mese di maggio prevede quasi ogni giorno un incontro con un autore, un pomeriggio di letture ad alta voce, un laboratorio, una mostra e persino una corsa nella Zona umida e bookcrossing come premio.

Il Maggio dei Libri è infatti una campagna nazionale del CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura - Ministero della Cultura) che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali per intercettare coloro che normalmente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto. Vecchie iniziative, come quella sui libri censurati e bruciati nel 1933 nella “Notte dei cristalli” in Germania, e nuove sollecitazioni culturali, come quella “A spasso con l’Archeologia” nel parco archeologico, si alterneranno per rendere la lettura un’esperienza formativa quotidiana.

Riapre dopo alcuni mesi la sede decentrata di viale Primo Maggio, rimasta chiusa per lavori di ristrutturazione e di abbattimento delle barriere architettoniche. Le due biblioteche devono avere un ruolo guida, in quanto luoghi di incontro nella comunità, animati da idee, sogni e bisogni e potrebbero diventare la risposta più efficace alla “povertà educativa”, di concerto con scuola, servizi sociali e associazioni.

Una ricerca condotta dalla Direzione Didattica “Don Milani” e dall’Istituto Superiore “Dell’Aquila-Staffa”, in occasione del centenario della nascita di Don Milani, ha infatti rilevato che la maggioranza degli studenti della scuola primaria e media legge meno di tre libri l’anno, mentre un terzo dei giovani della scuola secondaria non legge alcun libro. Le attività della biblioteca trinitapolese si sono moltiplicate negli ultimi due anni al punto che i dati pubblicati nell’Anagrafe delle Biblioteche Italiane riportano un aumento del 110% della frequenza e del 31% dei prestiti rispetto al 2022. Grande impulso all’incremento dei fruitori di questo servizio pubblico è stato di sicuro dato dall’aumento delle ore di apertura, che sono passate da 29 a 50 ore settimanali.

Infine, l’istituzione del Sistema Bibliotecario cittadino, approvata dalla Commissione Straordinaria con deliberazione n. 35 del 29 novembre 2023, ha messo insieme tutte le biblioteche comunali e scolastiche del paese per consentire ai lettori una maggiore fruizione, per garantire economie di scala nella gestione dei servizi e per assicurare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio. Le biblioteche decentrate sono servizi di pubblica lettura sistemati all’interno degli istituti scolastici partecipanti al sistema e sono destinate a coprire ampie fasce del territorio cittadino comprendenti più quartieri. Sono organizzate a scaffale aperto, hanno dotazioni bibliografiche e audiovisive/multimediali articolate in sezioni per ragazzi e adulti.

Gli orari di apertura sono i seguenti:

Biblioteca Scolastica Scuola Statale “Don Milani”: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 16:00;

Biblioteca Scolastica Istituto Comprensivo “Garibaldi-Leone”: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8:00 alle ore 13:00;

Biblioteca Scolastica I.I.S.S. “Dell’Aquila-Staffa”: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:15 alle ore 12:15.

Le biblioteche del futuro sono destinate a diventare “cantieri culturali” dove si socializza, ci si diverte, si studia, si impara e si diventa cittadini responsabili.

 

ANTONIETTA D’INTRONO

 

Via:corriereofanto

 

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